Per il terzo anno consecutivo ZBike è al fianco di Obiettivo Tricolore, la grande staffetta paralimpica ideata da Alex Zanardi come simbolo di ripartenza dopo il lockdown nel 2020. La quarta edizione di Obiettivo Tricolore è partita il 9 settembre da Cortina d’Ampezzo e arriverà il primo ottobre a Parigi, unendo idealmente in un lungo abbraccio due città che ospiteranno i prossimi Giochi olimpici e paralimpici estivi ed invernali.

Protagonisti di questo affascinante viaggio saranno, come sempre, gli atleti paralimpici di ‘Obiettivo3’, il progetto di reclutamento e avviamento allo sport per persone con disabilità, nato alcuni anni fa proprio per volontà di Zanardi, i quali in sella a handbike, biciclette, carrozzine olimpiche, di corsa e in canoa si passeranno il testimone per dimostrare che le disabilità fisiche e mentali non sono un limite, ma una diversa opportunità di vita. I componenti della staffetta saranno tutti atleti paralimpici, specialisti di discipline come il paraciclismo, l’atletica paralimpica e paratriathlon.

Obiettivo Tricolore, oltre ad essere un simbolo di speranza e di riscatto per tutte quelle persone che vivono e affrontano la disabilità con difficoltà, si pone anche come strumento di inclusione sociale e promozione culturale. La staffetta, infatti, in molte tappe allestirà villaggi aperti al pubblico, nei quali atleti e associazioni permetteranno ai presenti di conoscere e provare le diverse discipline paralimpiche.

E in tre di questi villaggi sarà possibile anche provare la ZBike e confrontarsi con tecnici e ingegneri. Il primo appuntamento è per martedì 12 settembre a Padova, quando allo stadio “Colbachini” andrà in scena un’intera giornata dedicata allo sport paralimpico. Quindi, sarà la volta di Mantova, dove la ZBike sarà presente al villaggio sportivo di Campo Canoa, giovedì 14 settembre dalle 10 in avanti. L’ultimo appuntamento è per un’altra intera giornata all’insegna della promozione dello sport paralimpico. Sabato 16 settembre sarà possibile provare la Z-Bike, dalle 9 alle 18, al villaggio allestito alla Pista di avviamento al ciclismo “Cimurri” di Reggio Emilia.